Dark Resurrection Volume 0 OST by Bruno Di Giorgi
Vi lasciamo ora con il commento integrale del compositore Bruno di Giorgi, a parere nostro (ma non solo) la nuova promessa italiana per le musiche da film.
La colonna sonora di Dark Resurrection Volume 0 è il frutto 3 anni di lavoro (estate 2008- estate 2011). La gestazione è stata particolarmente lunga per curare al meglio il concept, e portare a termine il mastodontico lavoro di programmazione e mixaggio dell’orchestra virtuale. Tutto lo staff tecnico e artistico ha inseguito l’ideale di mantenere gli standard qualitativi delle grandi produzioni, nonostante l’essenza no profit del progetto.
Ho adorato lavorare con Angelo, mi sento in sintonia con il suo gusto artistico e il suo modo di fare regia puntando sulle emozioni. In più è un grande ascoltatore di musica, sa quello che può ottenere emotivamente tramite la colonna sonora, e progetta le sue scene tenendo quest’aspetto in enorme considerazione. Per questo è estremamente esigente e col suo entusiasmo trascinante mi spinge oltre.
Ho cominciato a lavorare al concept partendo dalla sceneggiatura. Una delle prime idee che ho sviluppato è stata il tema principale di Sorran (il protagonista), che puoi sentire a metà di “Dark Resurrection Volume 0 Trailer A”, all’inizio di “Nevar” e accennato a metà di “Meditations” e a metà di “Escaping The Resurrection”.
E’ il tema di Sorran, della sua folle ricerca e sfrenata ambizione, ecco perchè l’ho caratterizzato con 3 note ascendenti.
Un altro tema importante caratterizza Sorran, ed è legato al peso del ruolo che il fato lo chiama a ricoprire, quello dell’eletto. Il tema dell’eletto rappresenta i sacrifici che Sorran dovrà sopportare per compiere il suo destino. Puoi sentirlo accennato all’inizio di “Meditations”, esposto pienamente in “The Chosen One”, a metà di “Thor’s Death” e a metà di “Eternal Life & Titles”.
Il terzo e ultimo tema ricorrente è quello della Resurrection, l’enorme relitto organico nel quale è ambientato il film, e che costituisce l’oggetto delle ossessive ricerche di Sorran. Fin dalla sua comparsa ci accorgiamo che è una minaccia per il gruppo di jedi, e per molti di loro si rivelerà fatale. Ho cercato di rendere questa subdola minaccia con una melodia cromatica, e creando un parallelismo col tema di Sorran: anche qui 3 note, questa volta discendenti. Puoi ascoltarlo a metà di “Resurrection Spotted”, verso la fine di “Towards The Resurrection”, in “Boarding The Resurrection”. Questo tema rappresenta la base del brano a sé stante “Temple Of Life”.
Alla fine di “The Chosen One” nel momento in cui Sorran scopre di essere l’eletto si incrocia col tema di Sorran: il legame è stabilito.
Una menzione particolare va al grande violoncellista Mariano Dapor, unico strumento reale di questa colonna sonora, che ha suonato divinamente la parte di violoncello solo di “Ancient Secrets”, aggiungendo molto all’impatto emotivo del brano.
Credo che sia merito di Bruno e di quello che ha fatto con la sua meravigliosa musica se Dark Resurrection emoziona così tanto in alcuni punti.
Angelo Licata (regista) – backstage “Back In Dark”
Musiche emozionanti.
La Stampa – Sabato 10/09/2011
Una menzione speciale merita anche l’ottima colonna sonora (musiche di Bruno Di Giorgi), che rende ancor più affascinante il prodotto finale.
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Altro grande passo in avanti rispetto al primo episodio la colonna sonora: è riuscita alla perfezione a esaltare i momenti topici della narrazione e non fa’ troppo rimpiangere le musiche originali di Star Wars
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