Dark Resurrection Crew: Fabrizio Rizzolo
1- Come sei entrato a far parte di DR?
Entrai come doppiatore. Alla fine del primo volume era necessario doppiare alcuni personaggi, così feci il provino da Riccardo Leto. Angelo fu subito entusiasta della mia voce, poi vide alcune mie foto e mi chiese di partecipare in una scena del Consiglio Jedi. Divenni Master Zorol, e ne fui davvero onorato.
2- Puoi spiegarci di cosa ti occupi all'interno della produzione?
Sono responsabile di tutti gli aspetti produttivi del film e del budget a disposizione. Sono il Produttore Esecutivo di DR2, e quindi finora del Vol. 0. È un compito molto delicato, far quadrare i bilanci ma soprattutto far coincidere date, tempistiche, personale, location, logistica in generale con le esigenze registiche di Angelo, della sceneggiatura e degli storyboard che scriviamo. Però dà anche molta soiddisfazione: quando qualcuno (e per fortuna sono tanti) mi dice che non riesce a credere che abbiamo fatto quel che abbiamo fatto, che DR è un lavoro di grande qualità, che grazie a noi è orgoglioso di essere italiano... beh, allora sono ripagato di tutte le fatiche!
3- Cosa ti ha dato personalmente l'esperienza di DR?
Molto lavoro sul campo, la possibilità di mettermi alla prova e di migliorare in tutti i campi in cui mi sono cimentato, dalla produzione alla regia, alla scrittura, al montaggio, al doppiaggio. DR è un'enorme possibilità di imparare, di sperimentare, e di vedere poi sullo schermo il risultato del tuo impegno. Soprattutto mi ha dato la grande gioia di lavorare in un gruppo fantastico di ragazzi fuori dal comune. Un gruppo di persone con le quali vorrei lavorare ogni giorno, guidato da un leader strepitoso, dedicato, instancabile, riconoscente, che adesso è diventato anche un mio grande e sincero amico: Angelo Licata.
4- Raccontaci un aneddoto personale, divertente, significativo, insomma un momento speciale a tua scelta durante il lavoro su DR.
Un momento divertente ma anche assurdo per me è stato quando, alla cena per festeggiare la fine del doppiaggio e la chiusura del Vol. 1, Angelo si è ricordato (ma come si fa???) che doveva ancora girare una scena del film! Questo per dire quanto nel Vol. 1 lo spirito di improvvisazione prevalesse ancora sull'organizzazione... Allora dissi ad Angelo che ero disponibile a girare il mattino successivo e lui, fatti due calcoli sulla mia possibile collocazione nella scena, accettò con entusiasmo: posso dire così di essere stato protagonista dell'ultimissima scena di DR 1, quando Zorol chiede aiuto ad Organa. Un momento particolarmente importante per me è stato invece quando, alla fine della prima giornata di riprese del Vol. 0 a cui partecipavo come volontario, diedi alcuni suggerimenti ad Angelo sulle inquadrature che stava preparando per il giorno dopo. Non passò mezz'ora che Angelo mi disse: “Da domani vorrei che tu fossi il mio aiuto regia.” Credo sia stata la promozione più rapida della storia del cinema.